Partendo da una rassegna della letteratura psichiatrica classica e recente, l’autrice mostra con quali modalità la teoria della crisi, originata dall’osservazione e trattamento di soggetti sani, disturbati da gravi eventi nel loro equilibrio psichico, sia stata poi applicata a tutti i tipi di patologia psichiatrica. L’autrice afferma che la teoria psicoanalitica può fornire elementi per una comprensione delle modalità d’azione, validità e limiti di questo tipo d’intervento. Questa comprensione consente di mantenere una continuità metodologica nell’intervento psicoterapeutico successivo o parallelo a quello di crisi: tale intervento psicoterapeutico deve essere breve e a termine, e favorire, tramite l'analisi del transfert nell’hic et nunc, l’elaborazione della suggestione, inevitabile in un intervento di crisi.